giovedì 25 giugno 2009

Dalla padella alla brace?


Carissime,
finalmente ho qualche novità sul lavoro... dopo due mesi e mezzo di trattative finalmente sono riuscita a cambiare!!! Questo vuol dire che sono riuscita a migliorare? Mah... non lo so.
La situazione di questi primi sei mesi era la seguente: ero dipendente della multinazionale S, che seguiva il progetto del grosso cliente A, dove mi trovavo a fare consulenza. La ditta A pagava quindi S per la mia presenza nella suddetta azienda A. La ditta S però, non è stata totalmente corretta e chiara nei miei confronti e si sono create situazioni non troppo piacevoli: mi sono ritrovata a lavorare tantissime ore al giorno e ad essere spesso in trasferta. Per non parlare dell'atmosfera leggermente pesante e frustrante che si respira in ufficio. A questo si sono aggiunti problemi personali, che mi hanno convinta a cercare di cambiare lavoro. Il problema grosso è che in questo periodo non si trova niente... io sono ingegnere informatico, lavoro da 6 anni, ho sempre avuto dei buoni contratti, ma non ho mai visto una tale carenza di posti di lavoro. A marzo ho iniziato a guardarmi un po' attorno... il progetto nella ditta A è molto grande e coinvolge anche altre aziende... ho preso contatti con una di queste che già conoscevo, la ditta E, molto conosciuta nel genovese. La ditta E lavora anch'essa in sede del cliente A, ma pur appartenendo allo stesso progetto si occupa di questioni diverse rispetto alla ditta S. Il primo vero contatto è avvenuto a metà aprile... e soltanto adesso si è compiuto il miracolo di mettere d'accordo A, S ed E per il mio passaggio da S ad E. Fin qui sembra tutto positivo, ma ci sono due grossi ma. Innanzitutto la ditta E in questo periodo di crisi non assume e quindi si è dovuta appoggiare ad una ulteriore ditta I di consulenza che mi assume direttamente e verrà pagata da E per il mio lavoro. Inoltre io non farò lo stesso lavoro dei miei colleghi di E, bensì continuerò a fare quel che ho fatto finora, perchè S pagherà E per il mio lavoro.
Quindi... se prima il passaggio era A paga S che paga me, adesso il giro è A paga S che paga E che paga I che paga me... :o Allucinante!!! Inoltre... la sicurezza del mio lavoro è data solo dal fatto che S paga E per avermi... e quindi se non mi comporto bene io qui rischio di trovarmi disoccupata... cosa che ho già rischiato ultimamente, perchè ho saputo che, nonostante il mio lavoro lo faccia molto bene, S non aveva intenzione di confermarmi (contratto a tempo indeterminato, ma con ben 6 mesi di prova, nei quali si può mandare la gente a casa dall'oggi al domani).
Cosa ci ho perso? Con S avevo l'auto aziendale, ora non l'avrò più. La ditta A non è molto facile da raggiungere coi mezzi pubblici, ma non importa.
Cosa ci ho guadagnato? Sono passata dal 6° al 7° livello (ma ricomincio con altri 6 mesi di prova), alla mia età è un buon traguardo. Inoltre dovrei stare un po' più tranquilla per quanto riguarda le trasferte.
Cosa mi perplime? Ho la sensazione che se non mi riduco in "schiavità" di S qui le cose peggioreranno ancora... Abbiamo iniziato con una bella trasferta di 15 giorni a settembre... Ehm... io il 20 settembre mi sposo, come cavolo si può pensare che vada in trasferta subito prima? Ma hanno idea di tutti gli impegni che avrò? Se non altro dovrebbe essere l'ultima trasferta che faccio, dopo dovrei avere una situazione fissa su Genova, anche perchè sta partendo un grosso progetto su un'altra azienda B genovese che dovrebbe durare un paio d'anni.
La qualità della mia vita migliorerà? Mi sa di no, per lo stesso motivo di prima... continuerò a lavorare di fatto per S e quindi, se finite le mie 8 ore smammo a casa dal mio amore, mi sa che mi linciano... e se mi linciano e non pagano più E sono davvero nei guai... Questo anche perchè il mio responsabile in S si sentiva in qualche modo causa della situazione in cui mi aveva cacciata e quindi mi ha aiutata non poco nel passaggio ad E... ora però mi sa che si aspetta che per gratitudine io lavori ancora di più... e io che faccio?
Lo so, devo stringere i denti e farmi forza per questi mesi, sperando che con l'anno nuovo gli equilibri cambino un po' e le cose migliorino. Devo dirvi che tutta questa situazione mi  ha sfiancata... la notte non dormo più e continuo a piangere e a disperarmi... ho anche pensato che questa sia depressione, intendo quella seria, perchè non riesco proprio a tirarmene fuori e nemmeno il pensiero del matrimonio mi aiuta più di tanto a stare serena. Sento che la mia vita è in mano a persone senza nessuno scrupolo, che se vedono che il guadagno è troppo poco, non ci pensano due volte a mandarmi a casa.
Chiedo consiglio a tutte voi. Vorrei riacquistare un po' di serenità e affrontare questa situazione di cacca con uno spirito un po' più ottimista, ma non riesco proprio a reagire davvero... a volte ho qualche attimo di sprint, ma appena mi scontro con una delle varie pretese di S mi ritrovo nuovamente in un mare di lacrime... come cavolo si fa a uscire da situazioni del genere? Io non ne posso davvero più...

12 commenti:

  1. Sara,
    mi dispiace per la tua situazione, è veramente ingarbugliata!
    Purtroppo la crisi è mondiale, ma per l'Italia non è un problema recente e sembra che non debba mai cambiare niente.
    Quando lavoravo come impiegata amministrativa in un'azienda di informatica (tantissimi anni fa, prima che tu nascessi) la situazione non era tanto diversa da oggi.
    Nonostante il mio malcelato pessimismo, ti auguro che tutto vado per il meglio e che tu possa realizzare tutte le tue aspettative.
    Baci!

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  2. @Anna: Cara Anna, ti ringrazio tanto, anche se non riusciamo più a sentirci tanto, so che mi sei vicina! Un abbraccio!

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  3. Sara carissima,
    dire che quello in cui ti trovi sia un "guazzabuglio" è dir poco ....... difficile trovare il bandolo della matassa certo in questo momento avresti bisogno di grande serenità ma purtroppo la condizione del lavoro è veramente preoccupante e il problema nasce dal fatto che tutti cercano di salvarsi risparmiando dove possono .............. però non devi assolutamente disperare hai un bellissima bellissima tappa in settembre che ti aspetta e vedrai che saprà darti la forza per superare questo momento critico e poi principalmente devi aver fiducia in te stessa e nelle tue capacità vedrai che riuscirai a far prevalere la tua bravura ................. non ho iuna ricetta per dirti come fare a migliorare la situazione ma posso darti gli ingredienti principali da utilizzare ............... determinazine e bravura sapranno aiutarti a superare gli ostacoli !!!!!!

    un grandissimo abbraccio
    da chi se anche non ti conosce ti stima

    smack Manu

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  4. sara la situazione nel nostro paese per quanto rigurda il lavoro è davvero molto triste sopartutto per questa crisi globale che ce...nn ti dico di stare zitta accettare tutto e fare la schiava ma cerca sempre di avere mooolta diplomazia perche trovare lavoro oggi è davvero un miracolo...tieni duro !!bacioni imma

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  5. Ciao Sara,
    intervengo perchè il tema del lavoro mi ha sempre toccato parecchio...
    Io mi sono sempre trovata in situazioni in cui essere vessata era la consuetudine e anche sentendo le esperienze degli altri mi sono fatta l'idea che lavorando da dipendente purtroppo difficilmente si troverà la serenità al 100%... e non cambia se uno è laureato e quindi occupa una posizione di maggiore prestigio rispetto ad un semplice operaio... quando bisogna sottostare a uno o più responsabili, soprattutto nelle grandi aziende, si finisce per diventare solo delle matricole che devono produrre e basta.
    Quindi bisogna avere la forza di trattare il lavoro solo per quello che è, cioè un mezzo per vivere. La vita è fuori dal posto di lavoro. E' negli affetti, nelle passioni.
    Praticamente lavorare per vivere e non il contrario.

    Io purtroppo questo equilibrio non sono riuscita a trovarlo e mi sono infognata talmente tanto da stare proprio male fisicamente e quindi ho deciso di mettermi in proprio.
    Considerando il periodo infelice dell'economia e il fatto che io sono assolutamente da sola e non ho alcun appoggio neanche economico ti posso dire che i problemi del lavoro da dipendente sono una vera bazzecola al confronto... Io non dormo la notte pensando a cosa inventare di nuovo per aumentare le vendite, ma non per aumentare il guadagno personale, ma semplicemente per pagare tutte le spese.
    C'è di buono che questa fase pare sia normale per un'impresa nata da poco e che le difficoltà hanno come scopo la costruzione di una cosa solo mia in cui io da titolare faccio finalmente quello che voglio...
    Purtroppo io sono sola anche nella vita e avere una persona su cui contare nei momenti difficili farebbe veramente la differenza, quindi considera che tu questo supporto ce l'hai ed è un grande vantaggio.
    Oltre tutto ti sposi a breve e questo credo che sia talmente bello da annullare tutte le brutture...
    Concentrati sul matrimonio che è la cosa migliore da fare!

    Un abbraccio.

    Francesca

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  6. Mi dispiace che stai affrontando tutti questi spiacevoli problemi quando invece dovresti essere spienzierata con il matrimonio in vista. Dai coraggio che andrà meglio , baci!

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  7. @Manu: grazie Manu, cerco il più possibile di concentrarmi sul matrimonio, ma mi ostacolano anche in quello!!! Alla fine mi tocca andare in trasferta la prima settimana di settembre! :(

    @Imma: cara Imma, devo per forza essere diplomatica, qui basta che si offenda qualcuno che mi mandano via!

    @Fra: Cara Fra, anch'io non dormo la notte... ormai da 4-5 mesi... dormo un paio d'ore perchè sono stravolta ma poi mi sveglio e non chiudo più occhio. Anche se sono dipendente devo fare i conti con le commesse, se non ho coperte le giornate al 100% rischio che non mi tengano... :( Tutti ci vogliono guadagnare, io sono in mezzo a mille persone che mi tirano da una parte all'altra ma sono del tutto impotente. Però hai ragione, la presenza di Stefano è fondamentale per me! Se non ci fosse lui non avrei saputo proprio come fare. Il suo abbraccio ogni sera è il mio unico rifugio! Però mi sento un po' in colpa, perchè in questo periodo sta finendo gli studi e ha gli esami... e quindi vorrei stargli più vicino... e non assillarlo con i miei problemi... Meno male che lui ride sempre! :)

    @Mary: Speriamo Mary!!! Speriamo che migliori!!!

    Grazie mille a tutte! Vi abbraccio forte!

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  8. Il verbo perplimere/perplimersi NON ESISTE!!! Per favore non contribuiamo alla duffusione! :-(((
    Detto questo mi dispiace molto per il tuo lavoro. Hai mai preso in considerazione l'idea di andare all'estero? Io ci sto pensando.

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  9. Ciao tesoro..come stai ora?mi dispiace molto,c onoscevo la situazione prima e anche adesso non saprei dirti se sia migliorata..posso solo consigliarti di aspettare e vedere come vanno le cose, purtroppo quando si ha un lavoro é bene tenerselo stretto, ma non significa annullarsi per gli altri..
    La depressione?non lo so, sto cercando di capirci qualcosa anche io!
    Un bacione grande!

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  10. @Nightfairy: sto cercarndo in tutti i modi di reagire, ma non riesco proprio a non pensarci :( Spero solo che col tempo le cose migliorino... Ti abbraccio forte!

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  11. Ciao Sara,adesso capisco perchè nn hai più tempo per le cukine..Io ho appena letto i tuoi saluti di commiato e curiosa come sono , sn venuta a curiosare nel tuo blog.Le parole a volte contano poco,ma sono molto importanti.A volte la vita è un tunnel buio e umido, dove non vedi la luce.Sappi,che la certezza di poter migliorare e cambiare non deve mai abbandonarti,piangi disperati ,ma non perdere la voglia di vivere e di perseguire i tuoi sogni.Sappi che contro la tua volontà di cambiamento,nessuno può lottare,poichè ogni ostacolo tu devi metabolizzarlo e rimuoverlo andare avanti anche a carponi se necessario! Sara hai un dovere morale verso chi non ha possibilità di vivere, tu devi vivere ed essere felice...il resto è contorno e tu da brava cukina sai che si può farne a meno..Un abbraccio........(gardeniabl)

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  12. @Gardeniabl: Ciao, sono contenta che sia venuta a trovarmi sul mio blog! In realtà la mia scelta di non frequentare più il forum non è legata a queste disavventure lavorative... il lavoro va male dall'anno nuovo, il forum l'ho lasciato un annetto fa. Mi mancano sicuramente le Cookine, ma gli amministratori mi hanno trattata male senza motivo e quindi ho scelto di non frequentare più il forum a causa loro... Così ho aperto questo piccolo spazio per la mia passione, anche se ultimamente non riesco a coltivarla quanto vorrei...
    Ti ringrazio per il tuo incoraggiamento, cerco di non abbattermi e di pensare solo alle cose positive che ci sono nella mia vita!
    A presto!

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