Carissime amiche,
ieri ho provato a fare il primo Pandoro della mia vita, usando il lievito di birra per la prima volta nella mia vita :o e facendo la prima sfogliatura della mia vita :D. Ho fatto tutto a mano, aiutandomi a impastare con le fruste elettriche. Ho avuto diversi problemi a maneggiare l'impasto, che viene sicuramente meglio con un'impastatrice.
Un'altra novità di ieri è che, dopo l'enorme delusione del forum di Cookaround (degli amministratori, non certo dei Cookini) di un anno e mezzo fa, ho deciso di iscrivermi al forum
I dolci di Chiara, anche se so già che potrò frequentarlo molto poco :x. Comunque la cosa bella è che ho preparato il mio primo Pandoro insieme alle altre Dolcine, nel laboratorio organizzato per la giornata di ieri e oggi.
Ma vediamo com'è andata.
La ricetta è quella delle Simili che troviamo dappertutto ed è per fare un pandoro da un chilo. Il mio pesava esattamente 1003 grammi! :o :o :o
Ingredienti complessivi (per uno stampo da 1 kg di dimensioni circa 17x22 cm):
450 gr farina di manitoba
135 gr di zucchero
170 gr di burro
4 uova
18 gr di lievito di birra
acqua
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia (ho usato 1 cucchiaino di estratto di vaniglia Wwilton)
Se lo si vuole un po’ più dolce
25gr di zucchero nel primo impasto + 25gr di zucchero nel secondo impasto
oppure 25gr di zucchero nel primo impasto + 50gr di cioccolato bianco nel secondo impasto
Eccoli qui tutti pronti. (Ma vedete il mio tavolo quanto è piccolo? Non mi piace proprio! :x)
ore 10 - Passo 1 - Lievitino
Ingredienti
15 gr di lievito di birra
60 gr di acqua tiepida
50 gr di farina manitoba
1 tuorlo
1 cucchiaio di zucchero
Mettere l'acqua tiepida in un contenitore e sciogliervi il lievito di birra. L'acqua deve essere tiepida: se è fredda il lievito non si scioglie bene, se è calda il lievito cuoce e perde potere lievitante. Aggiungere lo zucchero, il tuorlo e la farina. Mescoliamo bene con una frusta a mano fino a far diventare il composto bello liscio. La consistenza rimane comunque piuttosto liquida.
Lasciare in un luogo asciutto a lievitare per almeno un'ora (deve raddoppiare di volume e prendere un po' di consistenza).
Ecco il mio lievitino dopo 1 ora di lievitazione, all'interno non si vede ma è bello spumoso:
ore 11:10 - Passo 2 - Primo Impasto
Ingredienti
il LIEVITINO
3 gr di lievito
2 cucchiaini di acqua tiepida
200 gr di farina manitoba
25 gr di zucchero
30 gr di burro morbido
1 uovo
Ho messo 25 gr di zucchero in più per farlo un po' più dolce.
Far sciogliere il lievito coi due cucchiaini d'acqua tiepida, quindi aggiungerli al lievitino. Aggiungere lo zucchero, la farina e l'uovo. Mescoliamo bene il tutto e sbattiamo vigorosamente l'impasto sulla spianatoia qualche volta. Uniamo ora il burro morbido e impastiamo fin quando il tutto non sarà bene amalgamato. Mettiamo a lievitare in un luogo tiepido un'ora (ho acceso il forno a 35°, ho spento il forno e ho messo l'impasto dentro a lievitare).
Ecco il PRIMO IMPASTO dopo l ora di lievitazione (secondo me dovevo lasciarlo lievitare ancora un po', ma essendo la prima volta mi accontento ;) )
ore 12:20 - Passo 3 - Secondo Impasto
Ingredienti
il PRIMO IMPASTO
200 gr di farina manitoba
100 gr di zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia
Ho sostituito la stecca di vaniglia con un cucchiaino di estratto di vaniglia della Wilton e ho messo altri 25 gr di zucchero in più perchè non avevo il cioccolato bianco (che andrebbe aggiunto fuso e raffreddato).
Uniamo al PRIMO IMPASTO le uova, lo zucchero, la farina, il sale e la vaniglia. Sbattiamo ancora l'impasto sulla spianatoia vigorosamente per circa 10-15 minuti. Mettiamolo a lievitare per tre ore (in forno come prima) in una ciotola unta di burro.
Ecco qui il mio impasto, penso che debba venire un po' più compatto, forse ho sbattuto troppo poco... comunque si recupera tutto ;)
Dopo 3 ore di lievitazione:
ore 16:15 - Passo 4 - Sfogliatura
Ingredienti
SECONDO IMPASTO
140 gr burro morbido
Tirare la pasta, mettere il burro al centro e chiudere i 4 lati su se stessi come a formare un pacchetto contenente il burro. Quindi stendere col mattarello ottenendo una lunga striscia da ripiegare su se stessa in tre nel senso della lunghezza. Avvolgere l'impasto in un panno e metterlo 20 minuti in frigo, girare di 90 gradi rispetto a prima, in modo da avere la piega in verticale, allungare nuovamente e ripiegare in tre nel senso della lunghezza. Questo procedimento va fatto per diverse volte, minimo 3, io l'ho fatto 6 volte, fino a che l'impasto (che a me è venuto piuttosto molliccio rispetto alle altre) non abbia assorbito bene tutto il burro ed abbia assunto una consistenza migliore.
Qui potete vedere bene i passaggi della sfogliatura (la ricetta è un po' diversa ma il procedimeno è lo stesso), io ero troppo impiastricciata per poterli fotografare ;)
Dopo la seconda sfogliatura
Dopo la quarta sfogliatura
Dopo la sesta e ultima sfogliatura
ore 20 - Passo 5 - Lievitazione finale
Imburrare lo stampo da pandoro e coprirlo di zucchero semolato.
Dopo l'ultima sfogliatura e aver lasciato l'impasto 5-10 minuti in frigo, impastare leggermente facendo una palla e porla nello stampo lasciando le pieghe della chiusura della palla verso l'alto.
Spennellare la superficie dell'impasto di latte.
Quindi metterlo nel forno spento all'interno di una pentola con qualche centimetro di acqua molto calda dentro, in modo da mantenere una temperatura tiepida per diverse ore. L'impasto rimarrà nel forno spento a lievitare per tutta la notte (se necessario durante la notte rabboccare la pentola con acqua calda per non far scendere la temperatura).
ore 7 - Passo 6 - Cottura
Dopo 11-12 ore di lievitazione l'ho trovato così, potrebbe volerci più tempo o meno tempo, l'importante è che superi il bordo dello stampo.
A questo punto preriscaldiamo il forno statico a 170° (togliamo ovviamente il pandoro da dentro se lo abbiamo lasciato lievitare lì) e quando il forno è caldo, inforniamo il nostro pandoro. Manteniamo per 10 minuti i 170°, la parte superiore si colorerà subito. Quindi abbassiamo a 160° e facciamo cuocere per altri 30 minuti. Se la superficie si colora troppo, coprire con carta da forno.
Fare la prova con lo stecchino (ci vogliono quelli lunghi), quindi sfornare subito e sformare subito. Lasciare raffreddare qualche ora prima di gustarlo.
Ed eccolo qui pronto per essere pappato! :D
E la fetta! Non abbiamo resistito e lo abbiamo già mangiato per pranzo! Si sente un po' il lievito, stasera sarà perfetto!
Mamma mia che soddisfazione! Tanto lavoro, ma alla fine il risultato è fantastico! :D